Risentito e malattia
Il risentito emotivo è il termine usato per descrivere la percezione personale di un evento conflittuale patito in un paziente preso in esame. Un evento conflittuale è interpretato da ogni singolo individuo in base alle memorie e all’esperienza di cui dispone. La variabilità di dotazione tra persona e persona determina l’assoluta soggettività di ogni risposta adattativa e pertanto del malato osservato. Uno stesso evento può essere conflittuale oppure non esserlo. Nel momento che la persona lo percepisce come conflittuale, la sindrome di adattamento è assolutamente personale e dipende dal risentito emotivo. Il luogo di questa complessa variabilità è il sistema nervoso centrale, che è già strutturalmente simile, ma mai uguale tra gli uomini. Il cervello oltre ad essere strutturalmente solo simile è sopratutto differentemente formato e informato. Tale sistema nervoso gestisce in modo eterogeno lo stesso evento conflittuale, producendo pertanto in diversi soggetti, altrettante reazioni. Le caratteristiche uniche di ogni reazione di adattamento dipendono dal risentito emotivo. Etimologicamente risentito deriva risentire ovvero sentire la seconda volta oppure soffrire la seconda volta. Quando un essere umano soffre una situazione conflittuale nel suo particolarissimo e unico modo di soffrire in realtà è almeno la seconda volta che la soffre. … Leggi tutto...