Disfunzione erettile e agopuntura omeopatica a Roma

Agopuntura omeopatica e disfunzione erettile

Agopuntura e disfunzione erettile

Agopuntura e disfunzione erettile

L’ agopuntura omeopatica è applicata nel trattamento della disfunzione erettile per la gestione della componente connessa a stress della patologia. L’ agopuntura omeopatica è una tecnica integrata che infiltra su agopunti rimedi  prodotti in formulazione idonea al trattamento. Si tratta  di un atto medico che associa agopuntura e omeopatia aumentando la loro efficacia e mantenendo la elevata tollerabilità.   La disfunzione erettile  dipende in molti  casi da malattie somatiche, ma non sono pochi i casi nei quali il disturbo costituisce una risposta adattativa a stress. In altri casi nonostante la presenza di una malattia organica che implica disfunzione, questa aggrava per la componente stress comunque implicata.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 120 emozionale

la risposta emotiva, come anche una determinata condizione emozionale, influenza l’Orbita Funzionale connessa. La bidirezionalità delle vie di comunicazione emotive, tende a sfumare il confine individuale tipico del corpo fisico e valorizza molto l’aspetto della comunicazione. Il confine individuale sfumato e la bidirezionalità rendono il termine Campo Emozionale più idoneo.

In relazione all’Equilibrio di Fase dei Campi Emozionali, esiste una sola posizione di equilibrio biologicamente opportuna e ben due possibilità di perderla. L’Equilibrio di Fase di un Campo Emozionale, si può alterare per Prevalenza di Fase o per Ipovalenza di Fase. Per i cinque Campi Emozionali appena descritti esistono tre possibilità di espressione, ovvero equilibrio, eccesso e difetto.

Questo principio è valido per ogni Campo Emozionale corrispondente ad una Fase Evolutiva, ad una coppia di Orbite Funzionali e ad una coppia di Meridiani. L’esame di questi legami è rilevante nella diagnostica, come nella la terapia. Per quanto riguarda i Campi Emozionali, è opportuno descrivere le sfumature che ogni Campo Emozionale assume nel contesto di questa triplice possibilità di espressione.

Campo Emozionale Collera

La collera nella nostra lingua ha un significato quasi sempre negativo. Anche quando parliamo della collera di Dio, siamo portati ad intendere questa condizione come una sorta di difetto o caduta di stile nel Dio Creatore. Ovviamente la mano che ha scritto i testi sacri non voleva affatto descrivere il Dio Onnipotente come un qualcuno che ogni tanto si lascia andare ad eruzioni emotive fuori misura. Si tratta piuttosto di un atteggiamento culturale di chi legge il testo sacro. Il problema linguistico connesso è relativo alla assenza di una parola che riassuma gli aspetti positivi della collera. Ovviamente quando si parla di collera di Dio, si intende la Fase Evolutiva Legno nella sua espressione massimamente perfetta. Per descrivere la collera positiva sono necessarie più parole e concetti che devono confluire insieme in un unico significato.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 119 minzione

Tra il sentimento di paura estrema e la perdita di controllo degli sfinteri esiste un legame. Nel linguaggio popolare di ogni cultura, c’è il riferimento con qualche frase idiomatica o espressione che evidenzia il legame tra la minzione incoercibile e la paura.

Anche questo comportamento possiede il suo significato biologico. In caso di un evento inaspettato e pauroso è più vantaggioso che vi sia il confronto, solo dopo aver vuotato la vescica. Per esempio, dall’attacco di un predatore si fugge meglio a vescica vuota.

Altrettanto significativo per il legame tra sfinteri urinari e paura, è il comportamento di altri animali nel marcare il confine del territorio, urinando. La paura di essere invasi nel proprio territorio è in relazione al comportamento di marcarne i confini urinando.

La stasi di tutte le attività configurante il sentimento di paura, è intimamente connessa al dolore. Per la MTC il dolore è conseguenza della stasi nella circolazione di energia. Fino a quando c’è movimento e circolazione non compare dolore, poi al momento nel quale la sequenza di eventi si blocca, compare imponente, il dolore. Quando arriva la Stuttività attuale compare il dolore.

Quante volte in seguito ad un incidente il dolore compare alla fine della reazione attiva, al momento in cui ci si ferma, quando si accoglie la stasi funzionale, tipica della paura. Dalla fisiologia sappiamo che nella fase di reazione o fase simpaticotonica, il corpo produce ormoni e mediatori biochimici idonei alla gestione dell’emergenza. Poi quando arriva la fase vagotonica di riparazione, compare il dolore, lo svenimento, il collasso, talvolta la morte.

Questo legame tra paura e dolore spiega perché il gemito costituisce la emissione vocale correlata. La lucidità pre-mortem è l’ultima crisi simpaticotonica, l’ultima a cui il gemito finale chiude il sipario. Questo gemito è l’equivalente, al termine della sequenza vita, di quel grido che l’aveva aperta con il parto.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 118 grido

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 118

grido

Avviene una contrazione della gabbia toracica con uno stimolo forte sul polmone organo collegato al Metallo. L’individuo che nel corso della vita è stato distratto dalle vicende del mondo esterno, ora prende contatto con sé stesso e si commuove alla visione del Sé. Egli diviene consapevole orientandosi verso le proprie vicende interiori. Questa Fase Evolutiva, segnala un processo di maturazione psichica che talvolta attraversa momenti difficili.

La Fase Evolutiva Acqua è qualificata come Struttività attuale ovvero lo Struttivo nella sua massima espressione. L’emozione correlata è la paura. La paura è infatti la stasi totale di tutte le attività. L’individuo è come paralizzato. Biologicamente il senso di questo comportamento in relazione all’emozione paura, è l’impedimento di un movimento che potrebbe essere fatale.                                                                                                                            Per esempio per molti animali si tratta di una strategia di difesa nei confronti del predatore. Ma la paura più forte e quella che la natura pietosa, ci fa dimenticare. La rottura delle acque al momento del parto. Una tempesta incomprensibile e terribile che al suo termine ci porterà in un nuovo mondo.

In quel momento estremo il sentimento di paura è tanto intenso quanto inesprimibile. La natura lo interrompe con quel grido che il neonato emette post-partum e che segnala in modo eclatante il passaggio al Legno, la primavera della vita.
Il parto con la perdita del mondo delle acque, segnala il conclusione della Fase Evolutiva Acqua caratterizzante la fase di accrescimento somatico della vita endouterina.

Ricordiamo in questo contesto l’evoluzione delle specie animali sulla terraferma.
Il difficile passaggio relativo all’abbandono delle acque ovvero l’abbandono di quel brodo primordiale, dove la vita stessa si era sviluppata.
La lotta degli animali sulla terraferma contro la perdita della propria acqua è stata affrontata tramite meccanismi di regolazione e omeostasi, molto complessi. Ciò nonostante la paura di non avere acqua a sufficienza è comprensibile, dato che la sopravvivenza senza acqua è di gran lunga più difficile rispetto alla carenza di cibo. … Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 117 pianto

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 117

pianto

Non sorprende quindi che l’emissione vocale corrispondente sia quella che maggiormente esprime l’equilibrio del suono, ovvero il canto. Un buon funzionamento delle Orbite Funzionali Milza-Pancreas e Stomaco, ovvero le orbite in relazione alla Terra, non può però essere supposto dall’attitudine di un individuo al canto. Infatti in questo contesto non ci stiamo riferendo alla tecnica canora e alla musicalità; si tratta semplicemente dell’impulso a cantare. Un abile cantante, può non percepire l’impulso al canto e intendere il canto, semplicemente come il proprio lavoro.
All’opposto invece, un individuo anche senza cultura musicale, può percepire chiaramente questo impulso. Ricordiamo in questo contesto, che non esistono individui congenitamente stonati. Il personalissimo rapporto con l’emissione vocale implica, esprime, regola e comunica con lo stato emozionale.

L’educazione musicale, è comunque molto importante per stimolare la Fase Evolutiva Terra nel suo ruolo fondamentale di mantenimento della salute. Questo aspetto, non è sempre valutato con la dovuta attenzione. Soprattutto i medici dovrebbero approfondire questi aspetti per incrementare le possibilità di aiuto ai propri pazienti, anche con tecniche musicali, perché stimolare la Fase Evolutiva Terra può essere importante in ogni processo di guarigione.
La riflessione in rapporto alla Fase Evolutiva Terra, in questo contesto non è una facoltà solo intellettuale. Si tratta invece della capacità di integrare emozioni, anche estreme, per il ritrovamento di un nuovo equilibrio. Talvolta la facoltà riflessiva della Terra permette all’individuo sollecitato da emozioni intense, di trovare dalla situazione creatasi, risorse per un miglioramento personale. Questo accrescimento è frutto dell’incessante opera mediatrice della Terra.

Il Metallo è l’Interfase decrescente e possiede la qualità Struttività potenziale. La tristezza viene attribuita a questa Fase Evolutiva. Per tristezza si intende l’orientamento emotivo inverso alla collera. Mentre l’individuo in collera si direziona fuori di sé, quello triste, si direziona dentro.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 116 voce

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 116

voce

Nei primi capitoli di questo libro abbiamo indicato la corrispondenza tra Fasi Evolutive e precise espressioni emotive. Come in ogni circostanza analoga, i termini tecnici di MTC, sono da intendersi come il riassunto di un ragionamento complesso, che si manifesta nella sua completezza solo quando si approfondisce il tema trattato.

Secondo la convenzione delle 5 Fasi Evolutive le emozioni si collocano nelle seguenti relazioni con le Fasi Evolutive: la collera è Legno, la gioia è Fuoco, la Riflessione è Terra, la tristezza è Metallo e la paura è Acqua. In seguito bisognerà definire con cura cosa implica questo riassunto riguardo la interferenza emotiva su sequenze biologiche.
Inoltre sempre in relazione alla convenzione di valore delle 5 Fasi Evolutive, sono state qualificate le emissioni vocali. Ovviamente la voce è un’espressione possibile dello stato emotivo. La possibilità di espressione vocale ha un rapporto con le corrispondenze emotive appena esposte. Pertanto i seguenti rapporti si spiegano con i precedenti: il grido è Legno, il riso è Fuoco, il canto è Terra, il pianto è Metallo e il gemito è Acqua.

Riferendosi ai significati di ogni Fase Evolutiva, queste attribuzioni di Fase appaiono semplici da memorizzare. Il Legno è l’Interfase Crescente di un ciclo e ha qualità di Attività potenziale. Il grido e la collera precedono l’Attività attuale, come può essere un conflitto. La collera è un sentimento che proietta l’individuo fuori di sé, verso il mondo esterno. La collera è il sentimento iniziale di qualsiasi sequenza emozionale. La nascita e il primo grido del neonato sono l’espressione più concreta di questi rapporti.

La gioia è l’Acrofase di un ciclo e ha qualità di Attività attuale. La massima gioia si ha quando l’individuo vive pienamente il presente, con la consapevolezza di essere e con proiezione verso il trascendente.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 115 psicosomatiche

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 115

psicosamatiche

I Campi Emozionali

Il complesso sistema delle 12 Orbite Funzionali prevede l’osservazione della situazione emozionale in cui si trova il paziente. Tale livello di osservazione è molto più raffinato e profondo di quello che potrebbe apparire in un primo momento. Secondo la MTC non esiste evento della vita umana, che non sia collocato precisamente in un situazione emozionale. Da questo punto di vista la MTC anticipa Hahnemann nel suo approccio con il paziente, implicante un’osservazione dell’insieme dei sintomi, compreso anche il suo stato d’animo.

La MTC non concepisce solo alcune malattie, come psicosomatiche. Qualsiasi evento umano possiede un livello psicosomatico contestualmente ad uno somatopsichico. Si osserva la vita umana in un suo momento difficile, ovvero quando esprime una malattia, considerando sia le vie discendenti che quelle ascendenti nell’interazione tra psiche e soma. Per molti medici continuano ad esistere malattie psicosomatiche accanto a quelle puramente somatiche. Ma il concetto di processi esclusivamente somatici è indimostrabile persino sul cadavere. Ovunque osserviamo vita umana, la sua espressione procede senza soluzione di continuità, dalla densità struttiva di un sistema osteoarticolare all’espressione non materiale e attiva di un’emozione come ad esempio la gioia. L’emissione di un suono che costituisce parola, linguaggio e comunicazione è un processo fisico coinvolgente le corde vocali ma contemporaneamente anche un vissuto emozionale.

Altrettanto inconcepibile per la MTC, è il concetto di una condizione esclusivamente psichica. Ogni volta che una sequenza modifica la sua Prevalenza di Fase, tutti i subsistemi e i macrosistemi connessi rispondono alla ricerca di un nuovo ordine ritmico. Non è possibile, ad esempio, concepire una reazione di paura, che non abbia in qualche modo coinvolto per le vie discendenti, le OF Vescica Urinaria o Rene. Il paziente può certamente presentarsi al medico con un sintomo molto struttivo, ma non esiste un evento esclusivamente struttivo.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 4 pag. 113 e 114 violazione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 4 pag. 113 e 114

SEQUENZA III: Sequenza di Violazione Sequenza Patologica
Sequenza VIOLATIONIS – HSIANG WU HSU

violazione

violazione


Sequenze di eventi clinici che impegnano Orbite Funzionali a doppio salto di fase, devono essere valutate sempre con grande attenzione. Infatti tale intervallo segnala al medico o all’osservatore la perdita di capacità di regolazione sistemica.

Osserviamo come nella rappresentazione grafica della Sequenza di Violazione, si forma ugualmente una stella a cinque punte, ma in questo caso, è di tipo levogiro.
La Sequenza di Violazione è caratterizzante lo scompenso della regolazione in un sistema oscillante. Senza voler addentrarsi nei vari livelli di interpretazione simbolica, ricordiamo che la stella a cinque punte invertita ovvero levogira, ha per molte culture un significato negativo.

Molte altre coincidenze, possono avvalorare l’ipotesi che la cultura orientale e occidentale, possano aver attinto nella notte dei tempi da una fonte di conoscenza comune.
Vedremo in seguito, che l’Omeopatia e soprattutto l’Omotossicologia sono meno distanti, dalla MTC, di quanto si pensi. In ambito medico ci interessa ricordare che la Sequenza di Violazione è una sola, in quanto il sistema oscillante non è più regolato ed è caratterizzata da un doppio salto di fase.

La conoscenza delle Sequenze, è di vitale importanza per capire in quale situazione si trova il paziente e per strutturare l’intervento terapeutico.
Per ogni medico dovrebbe essere di ispirazione, il principio per il quale è opportuno valutare l’intervento meno invasivo possibile, determinante il massimo risultato: massimizzare la risposta minimizzando il fastidio per il paziente.

La possibilità di agire sul sintomo espresso costituisce il livello più elementare della medicina. La terapia sintomatica non si deve demonizzare, ma spesso non può da sola compiere un processo di guarigione.
Le Sequenze di Fase, permettono di agire a distanza dall’organo esprimente il sintomo, coinvolgendo le parti sane del malato a concorrere nel processo di guarigione. … Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 4 pag. 112 patologia

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 4 pag. 112

patologia

La Sequenza di Inibizione è utile per il medico quando vuole interferire terapeuticamente, in una situazione caratterizzata da Prevalenza di Fase. In tale situazione, per inibire un’Orbita Funzionale si applica lo stimolo terapeutico all’Orbita che la precede con salto di Fase Evolutiva.

Pertanto se l’OF Pericardio (Fuoco) si presenta eccessivamente prevalente, l’intervento medico potrà essere applicato sull’OF Rene (Acqua). Ogniqualvolta si prescrive un ACE inibitore ad un iperteso, si applica la Sequenza di Inibizione senza esserne sempre consapevoli. Il pregio della conoscenza dei rapporti tra le 5 Fasi Evolutive consente di intervenire a distanza dal sintomo espresso.

La Regolazione tramite l’alternanza di sequenza di Inibizione e Sequenza di Produzione è sempre in relazione a due ambienti. Soprattutto a livello umano l’ambiente interno costituisce i riferimento rilevante.
Il livello spirituale e quello emozionale sono considerati interni rispetto alle Orbite Funzionali e ai Meridiani. Dunque una sequenza emozionale o un percorso spirituale, possono costituire un ambiente rispetto al quale le funzioni biologiche si rapportano, alla ricerca di una sincronicità opportuna. L’uomo sospeso tra cielo e terra ricerca la propria opportunità vita, regolandosi contestualmente tra ambiente esterno e realtà interiori.

L’ultima sequenza medica, è la Sequenza di Violazione. Come si evince dalla denominazione, questa sequenza caratterizza rapporti patologici tra le Fasi Evolutive. Mentre il fine gioco di regolazione tra Sequenza di Produzione e Sequenza di Inibizione caratterizza la fisiologia di un processo biologico, la Sequenza di Violazione subentra quando tale regolazione salta e il sistema biologico si destabilizza.

I rapporti di fase caratterizzanti la Sequenza di Violazione sono i seguenti: … Legno, Metallo, Fuoco, Acqua, Terra, Legno, Metallo, Fuoco, Acqua, Terra, Legno, Metallo, Fuoco Acqua, Terra, Legno, Metallo, Fuoco, Acqua, Terra, Legno, Metallo….(Figura 44)

L’Orbita Funzionale esprimente il sintomo, è violata da quella che la precede con doppio salto di Fase.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 4 pag. 111 ambiente

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 4 pag. 111

ambiente

SEQUENZA II: di inibizione Sequenza Struttiva
Sequenza VINCENS SIVE COHIBENS – HSIANG KO HSU

ambiente

ambiente


L’alternarsi di stimoli inibitori e produttivi costituisce la possibilità di regolazione biologica, permettendo una relazione di fase opportuna idonea a anticipare o valorizzare eventi ambientali.
La capacità di un sistema oscillante di adattarsi ad un ambiente ha costituito un vantaggio selettivo per tutte le specie animali e vegetali. In MTC, come adattamento all’ambiente, si intende non solo quello esterno ma contemporaneamente anche quello interno. La sincronizzazione di innumerevoli funzioni costituenti una realtà biologica, è un meccanismo meraviglioso che desta stupore per la sua complessità e il suo ordine.
La regolazione di eventi ritmici prevede molti meccanismi già noti in medicina. Si pensi ai complessi meccanismi di Feed-Back di natura ormonale o relativi all’attività dei recettori. Questi e altri meccanismi sono il supporto materiale della regolazione biologica. Una sequenza di eventi o un’oscillazione hanno inoltre una regolazione, derivante semplicemente dalla relazione temporale tra le singole Fasi Evolutive. Dunque l’espressione temporale di un parametro biologico, offre la possibilità di regolazione e modulazione.

Osserviamo che nella rappresentazione grafica di questi rapporti, all’interno del cerchio rappresentante un ciclo, si forma una stella a cinque punte, destrogira. La stella a cinque punte, compare in molte culture come un simbolo importante e possiede molti significati che qui si esula dall’esplicare. Si vuole però evidenziare, che nella Sequenza di Inibizione il movimento della stella è appunto destrogiro.… Leggi tutto...