Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 202 tavola delle omotossicosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 202

Gli stadi in fasi successive della malattia, sono sovrapponibili alla convenzione delle 5 Fasi Evolutive, tenendo conto che la Fase Evolutiva Terra, contiene le fasi di Impregnazione e Deposito, con la divisione biologica. La definizione di criteri di lettura, ci permettono di applicare la tavola delle Omotossicosi, contemporaneamente secondo Reckeweg e secondo la MTC. Queste due modalità di lettura non devono essere intese solo come alternative, ma preludere ad una lettura coordinata per la definizione di una terapia unificata. Un’Orbita Funzionale, non è identica ad un sistema organico, ma essa possiede definite relazioni con lo stesso e viceversa. Una lesione di un sistema organico, ci offre pertanto la possibilità di inquadrare la patologia sulla Tavola e di porla in relazione, sia con una fase di Reckeweg, sia con una Fase Evolutiva.

La Tavola delle Omotossicosi nella rappresentazione ciclica

tavola delle omotossicosi

tavola delle omotossicosi


Questo metodo permette una lettura congiunta sia dell’ultimo evento clinico con il quale il malato si presenta al medico insieme alla richiesta di essere curato, sia della sequenza di eventi clinici che precede l’attuale. La sequenza di eventi clinici del malato diventa dunque una informazione utile a comprendere la malattia attuale.
La Tavola delle Omotossicosi e pertanto contemporaneamente sia lineare che ciclica a secondo dell’angolo di osservazione del medico. La Tavola delle Omotossicosi assume così una connotazione dinamica e diviene associabile alla Teoria delle Sequenze.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 201 nervi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 201

nervi

nervi

 

Le Orbite Funzionali, hanno rapporti con sistemi organici definiti e precisi ed evolvono in fasi di malattia, altrettanto chiare.

Le Orbite Funzionali Legno, Fegato e Vescica Biliare, hanno relazione con i sistemi organici: fegato, vescica biliare, muscoli, articolazioni, occhi, denti, organi sessuali, unghie.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Pericardio, hanno relazione con il sistema organico circolatorio: cuore, arterie, vene, vasi linfatici, orecchio e viso.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Triplice Riscaldatore, hanno relazione con il sistema organico endocrino: ipotalamo, ipofisi, tiroide, pancreas endocrino, surreni, orecchio e viso.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Intestino tenue, hanno relazione con i sistemi organici: intestino tenue, orecchio e viso.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Cuore, hanno relazione con la psiche, orecchio e viso.

Le Orbite Funzionali Terra, Milza Pancreas e Stomaco, hanno relazione con i sistemi organici: milza, pancreas parenchima e esocrino, stomaco, esofago, bocca, lingua, labbra e connettivo.

Le Orbite Funzionali Metallo, Polmone e Intestino Crasso, sono in relazione con
i sistemi organici: polmone, naso, faringe, laringe, bronchi, cute e apparato pilifero.

Le Orbite Funzionali Acqua, Rene e Vescica Urinaria, sono in relazione con i sistemi organici: rene, vescica urinaria, uretere, bacinetto renale, uretra, ano, testicoli, ovaie, ossa, nervi, sistema nervoso centrale, nucleo cellulare e capelli.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 200 cardiovascolare

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 200

cardiovascolare

La Tavola come anello di congiunzione tra MTC e Omotossicologia

cardiovascolare

cardiovascolare


La sovrapposizione della Tavola delle Omotossicosi con le 5 Fasi Evolutive, offre vantaggi nel lavoro di unificazione tra Omotossicologia e MTC in un unico metodo. Infatti la tavola così ridefinita, può essere impiegata sia per ricettare una sequenza di agopunti, sia per ricettare i rimedi omotossicologici, in relazione ad un unico processo diagnostico. La Tavola rappresenta un codice a cui si riferiscono contestualmente agopuntore e omotossicologo. Questo strumento permette al medico, con un unico processo diagnostico, di predisporre la terapia, integrando e associando i metodi.   Nella tavola, sulla ordinata, sono indicati i vari sistemi organici a cui riferire l’andamento, per fasi della malattia. Questi sistemi organici, possono essere altrettanto posti, in relazione alle corrispettive Orbite Funzionali. Pur considerando che un’orbita non è identica ad un organo, si possono constatare correlazioni significative. Per esempio il sistema endocrino può essere posto in relazione all’Orbita Funzionale Triplice Riscaldatore. Il sistema cardiovascolare può essere posto in relazione all’Orbita Funzionale Pericardio.
Sull’ascisse invece, è presente lo stadio o fase di malattia raggiunto dall’orbita esaminata. Quindi il sistema cardiocircolatorio che è in relazione con la Fase Evolutiva Fuoco in quanto orbita, può produrre 6 fasi di malattia, dall’Escrezione alla Dedifferenziazione, in rapporto preciso con le 5 Fasi Evolutive.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 199 degenerazione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 199

degenerazione

Significativa è però un’identità dei concetti espressi, che sottolinea il loro valore intrinseco e induce, almeno il sospetto, ad una contaminazione tra MTC e Omotossicologia.

La convenzione delle 5 Fasi Evolutive, può essere posta in relazione alla Tavola delle Omotossicosi. A tale scopo, immaginiamo quest’ultima disposta su di un cerchio, piuttosto che su una retta. Le sequenze di fasi e le qualità da loro espresse, sono identiche, secondo entrambi i metodi.

Corrispondenze tra le 5 Fasi Evolutive e Tavola dinamica delle Omotossicosi

degenerazione

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 198 escrezione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 198

escrezione

La MTC e l’Omotossicologia possono quindi condividere una valutazione sulla sequenza di eventi clinici del malato. La Tavola delle Omotossicosi esprime questa visione in una sequenza a 6 Fasi. Per l’Omotossicologia, l’individuo malato produce in un arco di tempo, una sequenza precisa di disturbi, inquadrabili in fasi successive sulla tavola. Reckeweg, ha applicato un principio di MTC esprimendolo con la terminologia della medicina moderna.
L’individuo malato, evolve nel tempo, attraverso passaggi in fasi di malattia diversamente qualificate. Queste fasi, sono caratterizzate da alterazioni della salute, di qualità ben definite e differenti tra loro.

Le fasi delle matrice sono due, Impregnazione e Deposito, tra di loro è allocata la divisione biologica. La divisione biologia rappresenta il confine tra le prime fasi di impegno extracellulare e le successive due, a impegno cellulare ovvero il confine tra primo e secondo emiciclo. Quindi se le due fasi della matrice, corrispondono insieme alla Fase Evolutiva Terra, ne consegue che le prime due fasi extracellulari sono da considerare come le Fasi Evolutive Legno e Fuoco, le successive due fasi, dopo quelle della matrice, come le Fasi Evolutive Metallo e Acqua. Infatti Legno e Fuoco sono attive, quindi extracellulari, invece Metallo e Acqua sono struttive, quindi cellulari.

Riassumendo la Fase di Escrezione, è in relazione con la Fase Evolutiva Legno.
La Fase di Infiammazione, è in relazione con la Fase Evolutiva Fuoco. Le Fasi di Deposito e Impregnazione, sono insieme e in relazione alla Fase Evolutiva Terra, si inseriscono al confine tra Fuoco e Metallo. Quindi la Terra, contiene in sé la divisione biologica, oltre ai segmenti di ciclo che precedono e seguono, tale confine. La Fase di Degenerazione corrisponde alla Fase Evolutiva Metallo. Infine la Fase di Dedifferenziazione corrisponde alla Fase Evolutiva Acqua. I rapporti tra Tavola delle Omotossicosi e le 5 Fasi Evolutive sono coerenti e significativi.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 197 deposito

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 197

deposito

Il vaso è invece caratterizzato dal movimento e dal coinvolgimento nelle reazioni di tipo escretorio e infiammatorio, pertanto ha relazione con le Fasi Evolutive Legno e Fuoco, ovvero Attività potenziale e Attività attuale. La Matrice – Terra, suddivide due categorie di impegno patologico. Legno – Fuoco – Vaso rappresentano la prima categoria, mentre Metallo – Acqua – Cellula, la seconda. (Figura 50)

deposito

deposito

 

La malattia evolve, in MTC, secondo tappe successive, dalla Fase Evolutiva Legno verso la Fase Evolutiva Acqua, come in Omotossicologia essa procede dalla Fase di Escrezione alla Fase di Dedifferenziazione. Punto di passaggio centrale e caratterizzante un cambio di dignità della lesione, sono le fasi di Deposito e Impregnazione, corrispondenti alla Fase Evolutiva Terra, ovvero all’emiciclo. Successivamente, la malattia caratterizzante la lesione a livello cellulare di grado e dignità diversa, attraversa due fasi successive denominate secondo la tavola delle Omotossicosi, fasi di Degenerazione e Dedifferenziazione. Altrettanto, in MTC, l’impegno patologico, sempre più strutturato e struttivo, coinvolge in sequenza, le Fasi Evolutive Metallo e Acqua.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 196 idratazione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 196

In termini moderni, sono soprattutto lo spazio extracellulare e la matrice ad essere coinvolti in questa funzione di regolazione, come le OF della Fase Evolutiva Terra. Lo spazio extracellulare contiene tra l’altro acqua ed elettroliti. Infatti uno dei segni evidenti della perdita di funzionalità di questo spazio, è la perdita dell’acqua in esso contenuta.
Secondo la MTC, la Terra e le sue orbite gestiscono l’umidità, termine certamente non moderno, ma in ogni caso assimilabile, all’idratazione dei tessuti. Il nutrienteper eccellenza è l’acqua. La MTC, attribuisce alla Terra un rapporto elettivo con l’umidità. Sappiamo che i termini cinesi sono un riassunto di una quantità estesa di singoli concetti. In ogni caso, l’umidità appare evidentemente in relazione con l’idratazione dei tessuti.
Questo dato, sul piano fisico, si estrinseca in acqua relativa allo spazio intracellulare e acqua relativa allo spazio extracellulare. L’idratazione è in rapporto con la salute delle cellule e del connettivo, in particolare. La progressione di una malattia, nella sua forma cronica, è dispersiva della corretta idratazione di tutti i tessuti. Infatti in un’infiammazione cronica, è noto come tra le molte cose, tenda a impegnare acqua ed elettroliti.
Localmente si osserva un aumento di idratazione e sul piano sistemico avviene invece, una perdita. Nel linguaggio della MTC si può parlare di Equilibrio di Fase nelle OF Stomaco e Milza Pancreas e quindi nella Fase Evolutiva Terra, quando la Matrice dell’Omotossicologia è integra e funzionante.

La MTC attribuisce due significati alla Fase Evolutiva Terra: il centro del sistema, ma anche il confine tra primo e secondo emiciclo. Dunque la Fase Evolutiva Terra, come le fasi della Matrice nella Tavola delle Omotossicosi, sono bifunzionali e zone di confine tra eventi di dignità contraddistinta. Sappiamo, secondo la Tavola delle Omotossicosi, come tra le fasi della matrice, ovvero la fase di deposito e la fase di impregnazione, è allocata la divisione biologica.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 195 tossine

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 195

Questa Fase e le Orbite Funzionali correlate, sono il luogo dove la salute si perde o si riacquista.Le Orbite Funzionali, come abbiamo potuto vedere nel capitolo apposito, sono il corrispettivo in MTC del nostro concetto di organo, con differenze sostanziose, però, sulle quali ci siamo soffermati nel dettaglio. Alla Fase Evolutiva Terra e alle Orbite Funzionali ad essa collegate, è attribuito anche il tessuto connettivo. I testi antichi recitano nel loro linguaggio, che la Terra governa la “forma della carne”. Inoltre alla Terra vengono attribuite le funzioni di distribuire i sapori, i nutrienti e i liquidi. Ora considerando che per la MTC, lo stesso nutriente è anche tossina, se assunto in dosi non corrette, si deduce che la Terra è deputata anche alla gestione delle tossine, oltre ai nutrienti. Sorprendente è anche il concetto secondo il quale, una stessa sostanza può in relazione alla sua dose, apparire come nutriente ma anche come noxa patogena. Questa affermazione oltre a anticipare di millennni le moderne conoscenze di biochimica è strettamente in relazione alla definizione di rimedio omeopatico. Dunque la MTC, prevede una bifasicità di ogni stimolo esogeno o endogeno, per il quale a seconda della dose, contribuisce a Equilibrio di Fase oppure al suo contrario. Questa osservazione è parallela a quella storica illuminazione di Hahnemann, riguardo al rimedio China e dalla quale germina l’idea stessa dell’omeopatia.

Secondo la MTC dunque, un’esposizione equilibrata ad uno stimolo sostiene l’OF corrispondente, mentre l’esposizione carente o eccessiva, le nuoce. La centrale di regolazione di questi stimoli è appunto rappresentata dalla Fase Evolutiva Terra e dalle sue Orbite Funzionali. Secondo l’Omotossicologia, microdosi degli stessi rimedi tossici se somministrati a macrodosi, drenano la matrice, ripristinando la sua corretta fisiologia di regolazione.
La Fase Evolutiva Terra, gestisce anche il processo metabolico della separazione del “puro” dall’“impuro”; così recitano i testi antichi.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 194 longevita

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 194

longevita

In ogni caso, queste riflessioni possono costituire indizi, ma non prove storiche. Pertanto dobbiamo accettare anche un’altra possibilità di spiegare le analogie e le similitudini tra i due metodi. Due ricercatori di epoche e culture differenti, possono giungere indipendentemente l’uno dall’altro, a simili conclusioni. Pertanto anche nell’ipotesi che contatti e contaminazioni tra Omotossicologia e MTC non ci furono, si evidenzia rafforzato il messaggio comune di queste discipline. Infatti escludendo un contatto, sia diretto o indiretto, se due forme di medicina giungono a simili conclusioni, si esalta ancor di più l’attendibilità di queste conclusioni. Di conseguenza, è opportuno favorire ancor di più, l’incontro tra Omotossicologia e MTC, per arrivare ad una terapia in cui entrambe siano integrate.

Una similitudine nel metodo, è in relazione al modello di insorgenza e di sviluppo delle malattie. Esiste un’interessante relazione tra la tavola delle Omotossicosi e la convezione delle 5 Fasi Evolutive.

Per entrambi i sistemi, la malattia è una risposta dell’organismo malato che procede e regredisce per fasi sequenziali. La lesione di un tessuto, è per entrambi i sistemi un tentativo di compensazione, di particolare impegno, secondo un preciso ordine progressivo o regressivo.
Una ulteriore similitudine, è in relazione alla sovrapposizione dei concetti espressi dall’Omotossicologia per la matrice e quelli relativi alla Fase Evolutiva Terra in MTC. Entrambi i sistemi medici presi in esame, osservano principalmente l’individuo malato. Fulcro della lotta per il mantenimento della salute, per l’Omotossicologia, è la funzione integra della matrice. La matrice, o connettivo, non viene intesa semplicisticamente come un tessuto di sostegno, ma come centrale di regolazione funzionale e di gestione, eliminazione o stoccaggio omotossinico. Pertanto in Omotossicologia, si ritiene il drenaggio della matrice un trattamento base, incluso in una molteplicità di altri interventi particolari. In ogni caso, il ripristino della corretta funzione della matrice, è centro dell’ottenimento e della preservazione della salute.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 193 fitoterapia

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 193

fitoterapia

La Tavola delle Omotossicosi, la Matrice e la MTC

Il presente argomento, presuppone la conoscenza dei principi ispiratori dell’Omotossicologia, la Tavola delle Omotossicosi di Reckeweg e le convenzioni di valore in MTC. Pur con linguaggi diversi, esiste tra queste forme di medicina una notevole identità di vedute, oltre che un comune campo di osservazione.
Al centro dell’osservazione, non c’è la malattia ma l’uomo malato. Le comuni modalità per valutarlo e affrontarlo sono come vedremo, fin troppe, per attribuirle solo al caso. Questo può apparire sorprendente se ci si sofferma ai soli dati storici. L’Omeopatia e in seguito, l’Omotossicologia, nascono in Germania in epoca recente. La MTC invece si sviluppa millenni prima, dall’altra parte del globo e in seno ad una cultura e civiltà del tutto diverse.

Reckeweg aveva sicuramente accesso alle conoscenze della MTC, per quanto riguarda Hahnemann è possibile, ragionevole ma non dimostrabile. Non di meno Reckeweg, ha potuto costituire l’Omotossicologia sulle fondamenta dell’Omeopatia classica, con gli apporti della sua conoscenza personale e con tutti gli sviluppi della Medicina Convenzionale. Per comprendere le notevoli affinità tra Omeopatia e MTC, può essere presupposta una confluenza di conoscenze oppure bisogna fare riferimento alle conoscenze di fitoterapia medioevali, antecedenti ad Hahnemann e alle quali sicuramente aveva accesso. Tali conoscenze hanno lontane radici, comuni a tutte le culture. Somministrare un’erba o un rimedio in caso di malattia, è un gesto caratteristico dell’umanità, anche precedentemente la civiltà cinese. Reperti archeologici di siti tombali, dimostrano come tale pratica si ritrovi in tutto il pianeta e in epoche e culture molto distanti tra di loro. Uno dei segni che distingue l’uomo dai suoi predecessori, nell’evoluzione della specie, è la sepoltura dei morti. L’attenzione e il rispetto del morto però, non possono esistere se non come estensione dell’attenzione e del rispetto della vita.… Leggi tutto...