Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 204 diagnosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 204

diagnosi

Prendiamo in considerazione un esempio ulteriore. Un paziente, con la diagnosi di cistite acuta, si trova con un impegno del sistema organico urogenitale che nella tavola delle Omotossicosi viene attribuito alla fase di infiammazione. Leggendo la stessa tavola, secondo il criterio di MTC, verifichiamo che si tratta di uno stadio di malattia Fuoco, dell’Orbita Funzionale Vescica Urinaria. Pertanto l’eventuale somministrazione di Cantharis comp fiale, può avvenire anche tramite l’agopunto V40 Sostegno del centro. Questo agopunto, si qualifica Terra sul Meridiano di Vescica Urinaria, quindi è in relazione alla Sequenza di Inibizione. Essendo la Cistite acuta, una malattia a sinistra della divisione biologica, questa è un strategia terapeutica possibile.

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Sul piano tecnico, si concretizza tramite una iniezione, con un siringa fornita di un ago 27G o 30G. In altre circostanze, si pratica l’irrigazione dell’ago di agopuntura con il rimedio omotossicologico e si manipola il punto secondo i canoni di agopuntura con l’ago bagnato del rimedio. Ovviamente, sia la terapia omotossicologica, sia l’agopuntura, difficilmente, si esplicano con un solo rimedio o un solo agopunto. La procedura completa di trattamento, sarà più complessa di come qui viene descritta a titolo solo esemplificativo.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 203 omotossicosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 203

omotossicosi

Una disfunzione epatica, è per l’Omotossicologia una fase di Impregnazione nel sistema organico fegato. Mentre per la MTC si tratta di una problematica dell’Orbita Funzionale Fegato che raggiunge la stadiazione Terra. Ricordiamo, l’Orbita Funzionale Fegato, è intesa come un insieme di eventi qualificati da Prevalenza di Fase in Legno. Se il medico curante, decidesse di somministrare a questo paziente anche il rimedio Hepeel fiale, la possibilità di congiungere omotossicologia e agopuntura può esprimersi nell’iniezione di Hepeel sull’agopunto Fegato 8 Sorgente tortuosa.

omotossicosi

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Infatti secondo la MTC, il Meridiano Fegato è connesso all’Orbita Funzionale Fegato e come tutti i Meridiani, possiede sul suo percorso agopunti qualificati secondo le 5 Fasi Evolutive. Questo aspetto, si riferisce a conoscenze di agopuntura, che in questo contesto non approfondiamo. Ci interessa solo menzionare che Fegato 8 Sorgente tortuosa, è l’agopunto Acqua del Meridiano Fegato e agisce pertanto in Sequenza di Produzione. Poiché secondo la Tavola delle Omotossicosi, l’insufficienza epatica è una patologia a destra, della divisione biologica, nel campo di influenza dell’Orbita Funzionale Fegato, la somministrazione di un rimedio omotossicologico, può impegnare come ingresso un agopunto, che secondo le convenzioni di valore è appunto in relazione con la Sequenza di Produzione.… Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 202 tavola delle omotossicosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 202

Gli stadi in fasi successive della malattia, sono sovrapponibili alla convenzione delle 5 Fasi Evolutive, tenendo conto che la Fase Evolutiva Terra, contiene le fasi di Impregnazione e Deposito, con la divisione biologica. La definizione di criteri di lettura, ci permettono di applicare la tavola delle Omotossicosi, contemporaneamente secondo Reckeweg e secondo la MTC. Queste due modalità di lettura non devono essere intese solo come alternative, ma preludere ad una lettura coordinata per la definizione di una terapia unificata. Un’Orbita Funzionale, non è identica ad un sistema organico, ma essa possiede definite relazioni con lo stesso e viceversa. Una lesione di un sistema organico, ci offre pertanto la possibilità di inquadrare la patologia sulla Tavola e di porla in relazione, sia con una fase di Reckeweg, sia con una Fase Evolutiva.

La Tavola delle Omotossicosi nella rappresentazione ciclica

tavola delle omotossicosi

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Questo metodo permette una lettura congiunta sia dell’ultimo evento clinico con il quale il malato si presenta al medico insieme alla richiesta di essere curato, sia della sequenza di eventi clinici che precede l’attuale. La sequenza di eventi clinici del malato diventa dunque una informazione utile a comprendere la malattia attuale.
La Tavola delle Omotossicosi e pertanto contemporaneamente sia lineare che ciclica a secondo dell’angolo di osservazione del medico. La Tavola delle Omotossicosi assume così una connotazione dinamica e diviene associabile alla Teoria delle Sequenze.… Leggi tutto...