Analfabetismo funzionale

Analfabetismo funzionale

analfabetismo funzionale

analfabetismo funzionale

L’analfabetismo funzionale è l’incapacità parziale o totale di comprendere il senso di un testo correttamente letto. La condizione implica il possesso della facoltà di leggere, ma la perdita parziale o totale di comprensione. Quando si è analfabeti, non si è per nulla in grado di leggere o scrivere, ma si mantiene la comprensione di ciò che si ascolta. L’analfabetismo funzionale limita maggiormente la libertà di  un individuo dell’analfabetismo semplice. Il soggetto interagiscei con tutte  le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ma senza potersi da loro difendere. Secondo dati OCSE in Italia il 47% della popolazione, quasi un italiano su due, si informa, vota, acquista e lavora, basandosi su una capacità di analisi  e comprensione soltanto elementare. In altre parole il soggetto affetto da analfabetismo funzionale interagisce con comunicazione e tecnologia privo di una visione complessiva e evidenziando deficit più o meno sostanziosi di comprensione basilare.La sociologia osserva l’analfabetismo funzionale in relazione a crimini e povertà. Il problema maggiore resta però la assoggettazione di vaste fette di popolazione ai massmedia, alla programmazione dei comportamenti voluta dal business e di conseguenza dalla politica. … Leggi tutto...

Lota il lavaggio nasale

Lota il lavaggio nasale

lota

lota

La lota è uno strumento utilizzato in India fin dall’antichità per la pratica del lavaggio nasale o irrigazione nasale Neti.  La lota è  una specie di teiera in porcellana con un beccuccio a forma di “pera” che si adatta anatomicamente alla narice. Per i praticanti dello Yoga la pulizia nasale è fondamentale per bilanciare Ida e Pingala nadi. Il termine nadi proviene dal sanscrito e ha notevoli similitudini con le strade di tessuto connettivale che nella medicina tradizionale cinese sono denominate meridiani. L’irrigazione nasale consente pertanto una giusta preparazione agli esercizi di pranayama, ma altrettanto prepara alle sedute di agopuntura. La  lota è anche un veicolo ottimo per portare i rimedi omeopatici direttamente sulla mucosa nasale, sciogliendoli nella fisiologica quando  prescritto  dal medico. … Leggi tutto...

Risentito e malattia

Risentito e  malattia

risentito

risentito

Il risentito emotivo è il termine usato per descrivere la percezione personale di un evento conflittuale patito in un paziente preso in esame. Un evento conflittuale è interpretato da ogni singolo individuo in base  alle memorie e all’esperienza di cui dispone. La variabilità di dotazione tra persona e persona determina l’assoluta soggettività di ogni risposta adattativa e pertanto del malato osservato. Uno stesso evento può essere conflittuale oppure non esserlo. Nel momento che la persona lo percepisce come conflittuale, la sindrome di adattamento è assolutamente personale e dipende dal risentito emotivo. Il luogo di questa complessa variabilità è  il sistema nervoso centrale, che è già strutturalmente simile, ma mai uguale tra gli uomini. Il cervello oltre ad essere strutturalmente solo simile è sopratutto differentemente formato e informato. Tale sistema nervoso gestisce in modo eterogeno lo stesso evento conflittuale, producendo pertanto in diversi soggetti, altrettante reazioni. Le caratteristiche uniche di ogni reazione di adattamento dipendono dal risentito emotivo. Etimologicamente risentito deriva risentire ovvero sentire la seconda volta oppure soffrire la seconda volta.  Quando un essere umano soffre una situazione conflittuale nel suo particolarissimo e unico modo di soffrire in realtà è almeno la seconda volta che la soffre. … Leggi tutto...

Disagio emozionale e agopuntura

Disagio emozionale e agopuntura

disagio

disagio

Il disagio emozionale è definito da qualità e\o quantità nella risposta adattativa del singolo dopo esposizione verso un conflitto biologico reale o immaginato. In equilibrio emozionale si vive un campo conflittuale tale, da promuovere la salute del singolo e la vita in genere. Il  disagio emozionale  è invece una risposta ad campo conflittuale tale, da scatenare una sindrome generale di adattamento oppure il suo cedimento verso malattia. Un organismo si evolve nella sua vita personale e\o insieme alla sua specie attraverso l’ esposizione continua a situazioni conflittuali,  di cui apprende gradualmente la conflittolisi o la soluzione biologica. Oggetto della trasmissione di informazioni che permettono una risposta in  equilibrio emozionale  sono pertanto le sia le capacità acquisite in vita come comportamenti vincenti, sia le capacità biologiche ereditate dagli antenati e applicate con successo in un contesto specifico. … Leggi tutto...

Medicina biologica e agopuntura

Medicina biologica e agopuntura

medicina biologica

medicina biologica

La medicina biologica implica la definizione di un metodo di lavoro che permetta un confronto costruttivo tra modelli scientifici diversi. L’analisi causale della scienza occidentale e la sintesi induttiva delle scienze antiche, possono essere integrate in un’unica conoscenza che adotta contemporaneamente modelli logici diversi, per osservare meglio un’unica realtà. Il vantaggio di una doppia prospettiva nell’osservare lo stesso malato, è la completezza dell’osservazione e il maggiore controllo dell’affidabilità delle conclusioni. Due modelli di riferimento, oltre a suggerire sinergie, sono anche una doppia sicurezza nel verificare le conclusioni diagnostiche e le indicazioni terapeutiche. Un approccio scientifico maturo, si occupa di unificare conoscenze e scienze. La medicina biologica è portatrice di un antico paradigma di malattia, che torna in auge in un contesto nel quale purtroppo si continua in molti ambienti ad associare la malattia al Male.… Leggi tutto...

Meridiani di agopuntura

Meridiani di agopuntura

meridiani

meridiani

I meridiani di agopuntura sono strade di tessuto connettivale che ricoprono totalmente la superficie del corpo e sono suddivisi in dodici segmenti a seconda delle funzioni biologiche con le quali sono connessi. Ogni meridiano rappresenta pertanto nel tessuto connettivale o matrice extracellulare una serie di tessuti e funzioni che è denominata orbita funzionale  e che porta il nome di uno di questi tessuti emblematicamente. Ogni strada di connettivo possiede un orario di massima espressione funzionale. Si evince una evidente considerazione della medicina tradizionale cinese per i ritmi circadiani e circannuali. La matrice extracellulare o connettivo è un tessuto ubiquitario nel quale avvengono tutti i più complessi processi di regolazione biologica. La matrice extracellulare  è  dunque un percorso di tessuto connettivale in relazione ad un gruppo di funzioni sue specifiche.… Leggi tutto...

Digerente e agopuntura

Digerente e agopuntura

digerente

digerente

L’ agopuntura è applicata con successo nel trattamento delle malattie funzionali e lesionali del digerente sia da sola, sia quando necessario in associazione ad altra terapia.  La metodica è utile nel trattamento delle malattie del digerente tramite gli effetti miorilassanti, antinfiammatori e ansiolotici senza effetti collaterali indesiderati. Le malattie del digerente possono avere cause organiche, correlate a stress patito o l’associazione di entrambe. In ogni caso la malattia del digerente si esprime dopo una alterazione del sistema neurovegetativo sulla quale l’agopuntura agisce. Altrettanto utile è l’azione dell’ agopuntura sul dolore, infiammazione e spasmo.… Leggi tutto...

Campi emozionali

Campi emozionali

campi emozionali

campi emozionali

I campi emozionali sono utili a  comprendere l’ interazione tra lesione tissulare alla sofferenza psichica. La malattia è una risposta biologica a un conflitto non derogabile nella quale sono implicati i campi emozionali. Si tratta di una modalità per la quale la necessità di sopravvivere procede evolvendo nuove capacità e maggiore consapevolezza. La vita umana è un composto di sostanza corporale, emozionale e spirituale. Pertanto a malattia deve necessariamente costituire una soluzione biologica oltre a rappresentare un processo somatico. Le emozioni si manifestano come una campo delocalizzato intorno al corpo del o dei soggetti implicati, nel quale i profondi legami tra modo e senso della malattia si manifestano. Per ottenere che un’esigenza evolutiva si strutturi tramite o quale soluzione tissulare, sono necessari i campi emozionali nei quali agire i complessi processi somatici che ne derivano.… Leggi tutto...

Apnee notturne e agopuntura

Apnee notturne e agopuntura

apnee notturne

apnee notturne

Nelle apnee notturne l’agopuntura si applica come sia come antinfiammatorio e analgesico, sia per l’effetto regolarizzante sul sistema neurovegetativo che gestisce tra molto altro anche la respirazione.L’ agopuntura consiste nella stimolazione tramite aghi bimetallici di aree della cute descritte dalla medicina tradizionale cinese ai finti terapeutici.  L’ agopuntura è apprezzata da medici che la praticano e dai loro pazienti per l’ elevata sicurezza e tollerabilità. Il problema principale che si osserva nel trattamento delle apnee è l’interferenza sostanziosa con abitudini e stile di vita nell’insorgenza del disturbo. Il sintomo è  osservato in relazione ad  moltitudine di fattori predisponenti che non pochi pazienti ritengono parte non discutibile della loro vita normale. La terapia trova grandi difficoltà a gestire uno stile di vita errato e spesso sostituisce interventi faticosi sulle abitudini consolidate con interventi sintomatici. Le apnee notturne sono sospensioni del respiro di diversa durata durante il sonno causare da disfunzioni o alterazioni respiratorie, che ingenerano un mancato riposo e sonnolenza diurna. Nella sindrome da apnee notturne  si osservano  10 o 15 episodi per notte negli adulti e d5 in età pediatrica. La sindrome comporta una diminuzione della saturazione di ossigeno e colpisce soprattutto anziani e uomini in sovrappeso. Precede le apnee il russamento, mentre tra i fattori di rischio più comuni si osservano stress, ipertensione e l’obesità.… Leggi tutto...

Antropometria per prescrivere e monitorare l’ agopuntura

Antropometria per prescrivere e monitorare l’ agopuntura

Antropometria

Antropometria

L’ antropometria è necessaria per prescrivere correttamente il trattamento in agopuntura , monitorare il decorso del trattamento e valutare la salute del paziente. L’antropometria è una disciplina medica che si occupa di misurare il corpo umano  nelle sue componenti, al fine di progettare la terapia non solo nel campo dell’agopuntura. L’  antropometria permette il monitoraggio di ogni forma di terapia, è  utile per la diagnosi di svariati disturbi ed è infine predittiva  dei risultati ottenibili.  Gli sviluppi tecnologici notevoli degli strumenti di antropometria sono in relazione alle acquisizioni scientifiche in campo dell’elettrofisiologia e del reverse engineering. Questi consentono oggi di avere su molti parametri una attendibilità non inferiore agli esami di laboratorio e ad un costo estremamente contenuto. L’ antropomertica non richiede digiuno, è priva di effetti collaterali e ben tollerata da tutti i pazienti in quanto analisi non invasiva.… Leggi tutto...