Triclosan – Difendersi dai prodotti chimici

Triclosan – Difendersi dai prodotti chimici

triclosan

triclosan

Il triclosan è un derivato triclorurato del fenolo con una struttura chimica è simile a quella della diossina, da cui le perplessità relative all’impiego su esseri umani.  La proprietà del triclosan, per la quale è apprezzato dalle aziende chimiche è la funzione antibatterica.  Per questo motivo il triclosan è inseririto dalle aziende chimiche volentieri nei saponi, dentifrici e collutori. Si utilizza per la stessa ragione in odontoiatria e nelle cure parodontali, anche se per fortuna per brevi periodi. L’efficacia del tricolosan come battericida e antisettico è minore rispetto a quella della clorexidina, ma agisce comunque sulla membrana batterica, batteri gram-positivi, gram-negativi, miceti, micobatteri e spore. La beffa relativamente all’eccessiva presenza di triclosan in prodotti considerati ingenuamente come innoqui è il nome che le aziende hanno scelto per tale sostanza. Il termine SAN dopo TRICLO non ha nessuna ragione chimica di essere, ma è scelto dal marketing per ingannare il consumatore tramite il fonema SAN, associato a salute. Il triclosan dovrebbe  tuttalpiù chiamarsi triclofen e nulla consente comunque di associarlo a benessere e salute.… Leggi tutto...

Fascite plantare e agopuntura omeopatica

Fascite plantare e agopuntura omeopatica

fascite plantare

fascite plantare

La fascite plantare è una sindrome dolorosa che coinvolge la fascia plantare che beneficia di trattamento con agopuntura omeopatica.  L’ agopuntura omeopatica è una terapia antinfiammatoria, anlagesica e miorilassante priva di controindicazioni. La metodica consiste nell’infiltrazione intradermo e sottocute rimedi omeopatici in formulazione iniettabile  sia  su agopunti vicini alla proiezione del dolore, sia agopunti distanti coerenti con la malattia sottostante.  SI tratta dell’applicazione congiunta di due delle MNC Medicine Non Convenzionali maggiormente apprezzate, che ne aumenta la efficienza terapuetica senza disperdere la caratteristica elevata tollerabilità biologica. La fascite plantare comporta un dolore alla base del calcagno, inizialmente senza evidienti compenenti infiammatorie. … Leggi tutto...

Mano: dolore alla mano e agopuntura

Mano: dolore alla mano e agopuntura

mano

mano

Nel dolore alla mano si applica l’  agopuntura come trattamento antinfiammatorio, miorilassante e analgesico privo di controindicazioni degne di nota. L’ agopuntura  è una tecnica per la quale si stimolano punti della cute con aghi bimetallici al fine di ottenere una reazione sistemica sul dolore infiammazione e contrattura.  Si tratta di una metodica complessa integrata in una cura che non si deve concludere solo come atto terapeutico per il dolore. L’ agopuntura è particolarmente importante in tutte le patologie connesse a dolore e infiammazione. Il dolore alla mano può essere causato da una lesione traumatica acuta o oppure da malattie degenerative corniche come artrosi e artrite.  Anche altre patologie possono causare una sintomatologia dolorosa tra le quali l’artrosi cervicale, il tunnel carpale o il morbo di Dupuytren. Artrosi e artrite della mano sono però le più frequenti.  La rizoartrosi  è l’artrosi che colpisce l’articolazione carpo-metacarpale della mano prevalentemente al pollice.L’ artrite è una poliartrite infiammatoria cronica che appartiene alle malattie autoimmuni e cronico degenerative. Il malato produce anticorpi contro le articolazioni.… Leggi tutto...

Omocisteina: un vero peccato trascurarla

Omocisteina: un vero peccato trascurarla

omocisteina

omocisteina

L’omocisteina è un esame di laboratorio tra i più interessanti, accreditato da quasi venti anni e altrettanto trascurato nella routine. L’omocisteina al contrario della sua modesta applicazione nello screening è un vero campanello d’allarme per molte patologie e ha un valore nel monitoraggio rilevante in malattie anche gravi.   L’omocisteina è un aminoacido non proteico prodotto dal metabolismo della metionina, introdotta nel nostro organismo con la dieta. Una elevezione della omocisteina è  maggiormente dannosa del più conosciuto colesterolo. Per ridurre la omocisteina sono efficaci alcune vitamine del gruppo B, quali l’acido folico, la cianocobalamina, la piridossina, la riboflavina, la betaina e lo zinco. Si tratta di integratori commercializzati senza diritti di brevetto.  Al contrario per la riduzione del colesterolo si prescrivono farmaci costosi coperti da diritti di brevetto. Recentemente  la diffusione di farmaci contro il colesterolo è aumentata perchè si sono abbassat le soglie di normalità di questo parametro. Il valore  predittivo della omocisteina sulla malattia cardiovascolare e la terapia economica connessa sono è invece ancora trascurate.… Leggi tutto...

EU Menu: una indagine seria o insabbiamento?

EU Menu: una indagine seria o insabbiamento?

Eu menu

Eu menu

EU Menu è un progetto  dell’ l’EFSA  ovvero l’authority europea per la sicurezza alimentare  che intende fornire informazioni standardizzate su cosa mangia la gente in tutti paesi europei. La necessità di armonizzazione nella raccolta di dati sui consumi alimentari è necessaria per valutare il rischio che comporta mangiare. Tossici chimici sparsi in vario modo nella catena alimentare espongono i cittadini ad un danno salute . Arsenico, piombo, mercurio, micotossine, diossina, elementi radioattivi, interferenti endocrini, plastica e sopratutto farmaci assunti in vario modo mangiando, comportano un danno salute e costi connessi.  Gli stati membri dell’UE utilizzano metodi diversi per raccogliere dati sui consumi alimentari rendendo talvolta difficile effettuare analisi estese a tutta l’unione europea o fare raffronti tra un paese e l’altro. Con il progetto EU Menu  si dichiara di voler costruire un data base con informazioni standardizzate su cosa mangia la gente. Se spera che ciò non comporti la sottovalutazione del problema alimentazione, utilizzando l’autorevolezza di una importante organizzazione europea. … Leggi tutto...

MEA o monoetanolammide – Difendersi dalla chimica

MEA o monoetanolammide

mea

mea

Il MEA o monoetanolammide è un acido grasso che si ricava dall’olio di cocco ed è costituita da una miscela di ammidi. Test effettuati in California hanno rilevato che questa sostanza viene illegalmente utilizzata in prodotti per l’igiene, in prodotti per bambini e addirittura in prodotti pubblicizzati come “bio”. Il MEA è vietato in alcuni paesi del mondo perché è una sostanza classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, in quanto se a contatto con la pelle, può formare nitrosammine che si formano dalla combinazione di nitriti e ammine sostanze riconosciute come cancerogene. Nel 2012 l’ente di salute ambientale della California ha vietato l’uso della MEA  perché considerato sostanza a rischio come eventuale cancerogeno per l’uomo, infatti nel  2013 il Centro per la Salute Ambientale Californiano (CEH) ha improntato una causa contro alcune società che commerciavano shampoo e detergenti contenenti MEA . … Leggi tutto...

TEA o trietanolammide – Difendersi dalla chimica

TEA o trietanolammide

tea

tea

Il TEA o trietanolammide è un acido grasso che si ricava dall’olio di cocco ed è costituita da una miscela di ammidi. Test effettuati in California hanno rilevato che questa sostanza viene illegalmente utilizzata in prodotti per l’igiene, in prodotti per bambini e addirittura in prodotti pubblicizzati come “bio”. Il TEA è vietato in alcuni paesi del mondo perché è una sostanza classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, in quanto se a contatto con la pelle, può formare nitrosammine che si formano dalla combinazione di nitriti e ammine sostanze riconosciute come cancerogene. Nel 2012 l’ente di salute ambientale della California ha vietato l’uso della TEA  perché considerato sostanza a rischio come eventuale cancerogeno per l’uomo, infatti nel  2013 il Centro per la Salute Ambientale Californiano (CEH) ha improntato una causa contro alcune società che commerciavano shampoo e detergenti contenenti TEA . … Leggi tutto...

Monoetanolammide – Difendersi dalla chimica

Monoetanolammide – Difendersi dalla chimica

monoetanolammide

monoetanolammide

Il monoetanolammide  è un acido grasso che si ricava dall’olio di cocco ed è costituita da una miscela di ammidi. Test effettuati in California hanno rilevato che questa sostanza viene illegalmente utilizzata in prodotti per l’igiene, in prodotti per bambini e addirittura in prodotti pubblicizzati come “bio”. Il monoetanolammide è vietato in alcuni paesi del mondo perché è una sostanza classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, in quanto se a contatto con la pelle, può formare nitrosammine che si formano dalla combinazione di nitriti e ammine sostanze riconosciute come cancerogene. Nel 2012 l’ente di salute ambientale della California ha vietato l’uso del monoetanolammide  perché considerato sostanza a rischio come eventuale cancerogeno per l’uomo, infatti nel  2013 il Centro per la Salute Ambientale Californiano (CEH) ha improntato una causa contro alcune società che commerciavano shampoo e detergenti contenenti monoetanolammide . … Leggi tutto...

Trietanolammide – Proteggersi dalla chimica

Trietanolammide

trietanolammide

trietanolammide

Il trietanolammide  è un acido grasso che si ricava dall’olio di cocco ed è costituita da una miscela di ammidi. Test effettuati in California hanno rilevato che questa sostanza viene illegalmente utilizzata in prodotti per l’igiene, in prodotti per bambini e addirittura in prodotti pubblicizzati come “bio”. Il trietanolammide è vietato in alcuni paesi del mondo perché è una sostanza classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, in quanto se a contatto con la pelle, può formare nitrosammine che si formano dalla combinazione di nitriti e ammine sostanze riconosciute come cancerogene. Nel 2012 l’ente di salute ambientale della California ha vietato l’uso del trietanolammide  perché considerato sostanza a rischio come eventuale cancerogeno per l’uomo, infatti nel  2013 il Centro per la Salute Ambientale Californiano (CEH) ha improntato una causa contro alcune società che commerciavano shampoo e detergenti contenenti trietanolammide . … Leggi tutto...

Dietanolammide – Proteggersi dalla chimica

Dietanolammide

dietanolammide

dietanolammide

Il dietanolammide  è un acido grasso che si ricava dall’olio di cocco ed è costituita da una miscela di ammidi. Test effettuati in California hanno rilevato che questa sostanza viene illegalmente utilizzata in prodotti per l’igiene, in prodotti per bambini e addirittura in prodotti pubblicizzati come “bio”. Il dietanolammide è vietato in alcuni paesi del mondo perché è una sostanza classificata come cancerogena dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, in quanto se a contatto con la pelle, può formare nitrosammine che si formano dalla combinazione di nitriti e ammine sostanze riconosciute come cancerogene. Nel 2012 l’ente di salute ambientale della California ha vietato l’uso del dietanolammide  perché considerato sostanza a rischio come eventuale cancerogeno per l’uomo, infatti nel  2013 il Centro per la Salute Ambientale Californiano (CEH) ha improntato una causa contro alcune società che commerciavano shampoo e detergenti contenenti dietanolammide . … Leggi tutto...