Bronchiolite nei bambini e omeopatia
La terapia della bronchiolite nei bambini può essere coadiuvata dall’omeopatia per la sua azione neurovegetativa e per detossicare dall’uso di farmaci impegnati. La bronchiolite è un’infezione acuta dei bronchioli, comune nei lattanti e dei bambini. Il segno clinico caratteristico della bronchiolite è il rumore e sibilo respiratorio. I bambini con bronchiolite presentano un disagio respiratorio accentuato, tosse ansimante, tachicardia e modificano il carattere. Il quadro è variabile, in funzione della sensibilità del soggetto, dell’età e dallo stato di salute dello stesso.
La bronchiolite è dovuta ad una infezione delle vie aeree superiori con secrezione, bruciore nasale, febbre e rifiuto del cibo. In successione l’ infezione avanza verso i bronchioli dai 2 ai 5 giorni dopo l’inizio dei sintomi. I bambini affetti da bronchiolite evidenziano tosse sibilante, dispnea e respiro accelerato. La mancanza di bastevole ossigenazione determina cianosi, condizione per la quale il volto dei bambini affetti tende ad assumere una colorazione scura tendente al blu. L’insonnia o al contrario la letargia, la nausea ed il vomito sono segni diffusi in caso di bronchiolite dei bambini.
La bronchiolite tende a regredire in pochi giorni, se diagnosticata e trattata correttamente. I bambini con bronchiolite non evidenziano particolari rischi o complicanze. Una delle complicazioni possibili è però l’evoluzione della bronchiolite verso polmonite. La diagnosi della bronchiolite nei bambini è supportata dall’osservazione clinica, l’auscultazione e dalla radiografia del torace. Qualora il tasso di saturazione di ossigeno diventasse impegnativo, i bambini con bronchiolite sono inviati alle cure in ambiente ospedaliere. La terapia convenzionale della bronchiolite impegna farmaci broncodilatatori, antivirali e antibiotici. Gli antibiotici sono indicati in caso di superinfezione batterica o per prevenirla. Nella bronchiolite dei bambini è importante il riposo, il supporto emotivo e la corretta idratazione, al fine di alleviare i sintomi e permettere di accelerare la guarigione.
L’ omeopatia origina in un epoca preantibiotica. Alla fine del settecento su impegnava l’omeopatia anche nel trattamento delle infezioni. Con la scoperta dei farmaci ad azione antibiotica e antivirale però il ruolo dell’ omeopatia nella medicina moderna è modificato e si impegnano i suoi rimedi in altro tipo di malattia. L’ omeopatia oggi non è applicata da sola nella terapia delle infezioni gravi, ma la si associa al trattamento convenzionale, come un supporto importante per il benessere dei bambini e per la gestione integrata delle complicanze. Il ruolo moderno e rilevante dell’ omeopatia nelle infezioni è in relazione sia al trattamento delle componenti neurovegetative delle malattie, sia per contenere il dosaggio e danno prodotto dai farmaci.
I rimedi omeopaticia adottati per la cura dei bambini hanno generalmente la formulazione di globulo perlinguale. L’ assorbimento dei rimedi avviene pertanto in bocca. La medicina omeopatica possiede oltre il globulo tutte le altre possibili formulazioni dei suoi rimedi, inclusa la forma iniettabile iniettabile. Gli omeopatici iniettabili hanno un ruolo importante nel trattamento delle malattie più impegnative e possono contribuire a ridurre un eventuale fabbisogno di farmaci per via sistemica. La somministrazione di rimedi per massaggio sulla cute richiede all’ omeopata una conoscenza profonda della materia medica per poter prescrivere la terapia. Anche la valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito dell’ omeopata. La medicina omeopatica richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la metodica possa costituire alternativa o integrazione. Pertanto somministrare omeopatia è atto medico e deve essere esercitata da un medico competente. Somministrare omeopatici per massaggio su punti di agopuntura richiede anche una competenza ulteriore. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ omeopatia non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omeopatia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello