GABA e agopuntura omeopatica

Il GABA o acido γ-amminobutirrico è il neurotrasmettitore del sistema nervoso nei mammiferi che produce inibizione, interferendo con la coscienza. Il GABA riduce l’eccitabilità nervosa e regola  il tono muscolare.Il GABA è un messaggero  e la sua attivazione è coinvolta nel il meccanismo d’azione di un gran numero di farmaci sedativi, miorilassanti e ipnotici.   Una ulteriore funzione del GABA è in relazione a quel meccanimso protettivo cervello che sopprime i pensieri sgraditi. La coscienza è un enorme avanzamento evolutivo della linea umana, ma anche un fardello diffficile da portare e la natura ha previsto meccanimi atti ad inibirla. L’espansione di coscienza può essere utile a superare limiti ed errori. Ma se  questo è impossibile,  la sofferenza dovuta alla comprensione dello stato di limite, rappresenta solo dolore. Il  GABA è il principale neurotrasmettitore inibitore del cervello,che a determinate concentrazioni  nell’ippocampo permette alle persone di bloccare il meccanismo di recupero dei pensieri, evitando così il ritorno di ricordi, concetti o comprensioni spiacevoli.

I fenomeni di scarica neuronale incontrollata e parossistica, tipici dell’epilessia, sono stati messi in relazione con una scarsa efficienza dei neuroni gabeergici o dei recettori predisposti. Pertanto la sofferenza che il GABA contiene non è solo psicologica, ma anche corporale.  Il  GABA stimola l’ormone della crescita, aumenta la massa magra e riduce il grasso.  Questa sostanza è in grado di contenere la sindrome adattativa a stress  ovvero i danni secondari al perdurare di una cortisolemia non circadiana, con interessanti effetti anti-invecchiamento. Gli effetti benefici della inibizione operata dal GABA non devono però indurre alla sua glorificazione, perchè tale neurotrasmettitore è la prova biologica della  difficoltà che incontra l’uomo a vivere una relazione corretta nel pianeta che abita.

La coscienza umana è connessa inesorabilmente all’esercizio del libero arbitrio. Al libero abritrio si contrappone al servo arbitrio o predestinazione per la quale gli esseri umani sono condizionati a non deliberare mai scelte perché ogni loro azione può essere predeterminata da altri. La storia umana  è in ampi tratti caratterizzata da schiavitù o assoggettamento del masse alla volontà di alcuni.  Nonostante che a livello politico, filosofico e teologico possa essere interessante un confronto tra libero arbitrio e servo arbitrio, la natura ha dato per scontato che all’ uomo non sempre sia concesso vivere in libertà e pertanto ha disposto un neurotrasmettitore idoneo a sopprimere la coscienza e di conseguenza la sofferenza di patire il servo arbitrio.  Il meccanismo inibitorio del GABA consente di  tollerare una condizione disagevole sopravvivendo, compito ultimo e elevatissimo del sistema nervoso centrale. La sopravvivenza concede il tempo e questo la possibilità di arrivare  ad una società migliore di quelle che ci hanno preceduto.