Combattere l’ ansia con l’ agopuntura
Per l’ ansia si applica l’agopuntura per l’effetto sedativo e miorilassante ottenuto senza indurre dipendenza e senza effetti collaterali indesiderati. L’ ansia è una sensazione di paura disconnessa a un evento concreto specifico, ma diffusa su vari settori di vita risentiti come problematici. I segni somatici sono un’iperattività del sistema neurovegetativo con un’alterazione di tutte le funzioni che ne dipendono. I sintomi fisici della sofferenza ansiosa sono pertanto numerosissimi e cangianti. Si osservano però più frequentemente palpitazioni, precordialgia, sudorazione, disagio, affanno, astenia nausea e tremore. L’ ansia può esistere come disturbo esclusivo oppure può essere associata a malattia somatica. In questo ultimo caso la malattia potrebbe essere alimentata anche dal disturbo emotivo. Da un punto di vista biologico, l’ ansia prepara l’organismo ad affrontare la minaccia ipotetica. La risposta biologica prevede in tal senso: aumento della pressione del sangue e la frequenza cardiaca, aumento della sudorazione, aumento del flusso sanguigno verso i più importanti gruppi muscolari, diminuzione delle funzioni del sistema immunitario e diminuzione delle funzioni digestive. Altri I segni evidenti oltre il quadro emozionale includono pallore della pelle, sudore, tremore e dilatazione pupillare. Tutto l’organismo si prepara a una reazione di attacco o fuga. Il senso biologico di questi sintomi pur essendo in epoca moderna talvolta invalidanti è stato nel momento evolutivo in cui si sono programmati sempre e comunque sopravvivere.
La prima visita dell’agopuntore è essenziale per la diagnosi e per escludere o includere ogni malattia organica interdipendente con l’ ansia. L’ agopuntura per l’ansia funzionerebbe anche in caso di malattia interferente, ma non certo concluderebbe il trattamento. L’ agopuntura è una terapia indicata sempre nelle forme iniziali del disturbo e nelle forme cronicizzate. In caso di forme perdurevoli di ansia, già in trattamento con psicofarmaci, il trattamento non li esclude, ma si sovrappone. Solo a beneficio avvenuto si può procedere a un graduale wash out farmacologico. Anche la psicoterapia può beneficiare del simultaneo trattamento con agopuntura. Le sedute abbinate sono un esempio di sinergia nel trattamento.
La cura con agopuntura nell’ ansia si estrinseca in cicli di sedute, ognuna delle quali dura circa venti minuti. Gli aghi apposti su particolari agopunti inducono un effetto regolativo tra simpatico e parasimpatico riducendo la soglia di sofferenza con beneficio del paziente. L’effetto regolativo sul neurovegetativo contribuisce anche alla riduzione di tutti i sintomi somatici connessi a tale stato. L’ agopuntura appartiene alla medicina biologica e pertanto è portata a valutare anche la storia del malato sia come espressione del risentito, sia per le implicazioni somatiche.
L’ agopuntura è uno strumento di terapia adottato per la cura dei pazienti privo di effetti collaterali degni di nota. Altri rimedi possono essere associati nel trattamento sfruttando vantaggiosamente la sinergie tra diverse forme di cura. La valutazione delle interazioni con altre forme di terapia e la loro necessità per il paziente è compito dell’ agopuntore. L’ agopuntura richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle cause, diagnosi, conoscenza dei protocolli adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali possa costituire alternativa o integrazione. Pertanto somministrare agopuntura è atto medico e deve essere esercitata da un medico competente. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura, predisposto e consultabile presso l’Ordine, sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.