Bandiera falsa e medicina

Bandiera falsa è un termine tecnico adottato per le operazioni militari condotte in modo da far apparire un evento come perseguito e eseguito da altri. bandiera falsa  sono però tutte le campagne  operative e di informazione, costruite per muovere l’opinione pubblica verso comportamenti predisposti in tema salute. L’espressione in lingua inglese” false flag” corrisponde a bandiera falsa. La strategia consiste di “firmare” un evento  con la bandiera di un altro stato o la sigla di un’altra organizzazione. Questa tattica è stata  copiosamente utilizzata nella storia. Nel combattimento navale  si abbassava la falsa bandiera e si issava la bandiera nazionale appena prima di entrare in battaglia e da questa usanza deriva poi sostanzialmente il termine. Guerre, attacchi terroristici, attentati e stragi possono essere poste in essere come operazioni sotto falsa bandiera. La bandiera falsa riguarda oggi non più le esclusivamente le navi, ma  tutti gli eventi costruiti appositamente  per influenzare l’ opinioni e comportamenti. 

I libri di storia sono pieni di operazioni bandiera falsa che riguardano eventi passati e conclusi. Si osserva pertanto la tendenza  comprensibile a dichiarare che un evento è stato operato in bandiera falsa solo  dopo che i partecipanti e vittime sono da tempo deceduti, in parole povere quando l’opinione pubblica non è più sensibile all’argomento in oggetto.  La disponibilità ad ammettere operazioni bandiera falsa su eventi recenti è altrettanto comprensibilmente totalmente assente. Gli interessati dal danno sono vivi e suscettibili di reazione.  Difficile immaginare che le condotte discutibili documentate dagli storici, improvvisamente scompaiano in epoca moderna per un accresciuto senso dell’etica. Più facile presupporre il contrario, ovvero che le moderne tecniche di comunicazione possono aver espanso l’impiego di operazioni bandiera falsa. Le tattiche bandiera falsa potrebbero essere impiegate per influenzare i comportamenti non solo in relazione a eventi esclusivamente militari. Operazioni bandiera falsa  potrebbero essere facilmente costruite al fine di determinare comportamenti e abitudini in tema salute. I mezzi di comunicazione di massa sono in grado di costruire eventi come preoccupanti per trasmettere l’esigenza  a praticare precise terapie  o prevenzioni. Alla costruzione di una operazione bandiera falsa in relazione alla salute pubblica contribuirebbero oltre i mass media, i governi, le organizzazioni e le aziende. I medici  potrebbero venir esautorati dal processo decisionale per quanto riguarda la salute pubblica. La maggior parte di loro opererebbe in totale inconsapevolezza sulla qualità della formazione e informazione ricevuta, una minoranza  potrebbe essere  potenzialmente complice  L’obiettivo di operazioni bandiera falsa in materia salute potrebbe essere: vendere terapie, assoggettare, indebolire e distrarre le masse.

” A pensar male talvolta si compie un peccato ma talvolta si indovina” fù una delle massime argute di uno dei politici italiani più contestati. A  voler seguire il consiglio bisogna praticare prudenza nei confronti dei comportamenti suggeriti in tema salute tramite i mass media:

1. Non seguire senza verifica i comportamenti proposti da giornali e TV in tema salute
2. Non seguire senza verifica i comportamenti suggeriti che derivano da emergenze
3. Verificare ogni informazione da più fonti incrociando i dati e ricorrendo anche a Internet
4. Evitare gli atti medici imposti o lesivi della libertà e della dignità della persona
5. Seguire il flusso di denaro implicato in relazione a suggerimenti sul tema salute

Il futuro della specie umana dipende in larga misura da una gestione consapevole della salute personale e di quella del pianeta che abitiamo. La medicina torni ad essere esercitata esclusivamente da medici secondo il criterio di promuovere la salute di ogni singolo e il benessere dei popoli.

Dott. Fabio Elvio Farello