Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 9 pag. 228 collasso

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 9 pag. 228

collasso

La sincronizzazione con i ritmi ambientali, è a livello umano una variabile molto complessa, nella quale l’ambiente è inteso non solo come ambiente fisico. Nel capitolo relativo ai Campi Emozionali, abbiamo descritto come l’uomo è in comunicazione, tramite un linguaggio universale, con tutta la vita sul pianeta. Questa comunicazione è portatrice di un rapporto armonico o meno, con l’ambiente. Pertanto nel termine Equilibrio di Fase in MTC, non è opportuno osservare solo lo stato reattivo delle Orbite Funzionali di un individuo. Diviene necessario e opportuno anche una valutazione di come sia il rapporto, tra questo individuo e il suo ambiente. A livello umano l’ambiente è costituito da ritmi fisici, psichici e spirituali.
La grande analogia tra MTC e Omotossicologia, è proprio nell’intenzione del terapeuta di agire sui sistemi di regolazione, piuttosto che sul sintomo espresso. Queste medicine, divergono solo apparentemente nelle tecniche adottate. La salute, è uno stato caratterizzato da Equilibrio di Fase. La malattia, è una compensazione necessaria a contenere la perdita di Equilibrio di Fase. La morte, come conseguenza di malattia cronica, è dovuta al collasso di processi di regolazione. Per quanto riguarda la morte naturale e quella accidentale, rimane valido quanto sopra esposto. La morte naturale, è un collasso della regolazione, senza passaggio attraverso malattia cronica. La morte traumatica o per malattia acuta, è una problematica acuta di intensità superiore anche alla capacità di regolazione di un soggetto sano.
Nell’Iconografia delle Orbite Funzionali, viene descritta l’evoluzione di un malato, esprimente eventi clinici secondo precise sequenze. Nell’antico testo Su Wen, in un riferimento per la MTC, sono riportati i seguenti rapporti:

Una patologia dell’Orbita Funzionale Fegato, guarisce in estate. Se non guarisce in estate, allora peggiora in autunno. Se il paziente non muore in autunno, allora si mantiene in inverno e migliora in primavera.

Una patologia dell’Orbita Funzionale Cuore, guarisce in tarda estate. Se non guarisce in tarda estate, allora peggiora in inverno. Se il paziente non muore in inverno, allora si mantiene in primavera e migliora in estate.

Una patologia della Orbita Funzionale Milza Pancreas, guarisce in autunno. Se non guarisce autunno, allora peggiora in primavera. Se il paziente non muore in primavera, allora si mantiene in estate e migliora in tarda estate.

Una patologia dell’Orbita Funzionale Polmone, guarisce in inverno. Se non guarisce in inverno, allora peggiora in estate. Se il paziente non muore in estate, allora si mantiene in tarda estate e migliora in autunno.

Una patologia della Orbita Funzionale Rene, guarisce in primavera. Se non guarisce in primavera, allora peggiora in tarde estate. Se il paziente non muore in tarda estate, allora si mantiene in autunno e migliora in inverno.