Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 4 pag. 113 e 114 violazione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 4 pag. 113 e 114

SEQUENZA III: Sequenza di Violazione Sequenza Patologica
Sequenza VIOLATIONIS – HSIANG WU HSU

violazione

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Sequenze di eventi clinici che impegnano Orbite Funzionali a doppio salto di fase, devono essere valutate sempre con grande attenzione. Infatti tale intervallo segnala al medico o all’osservatore la perdita di capacità di regolazione sistemica.

Osserviamo come nella rappresentazione grafica della Sequenza di Violazione, si forma ugualmente una stella a cinque punte, ma in questo caso, è di tipo levogiro.
La Sequenza di Violazione è caratterizzante lo scompenso della regolazione in un sistema oscillante. Senza voler addentrarsi nei vari livelli di interpretazione simbolica, ricordiamo che la stella a cinque punte invertita ovvero levogira, ha per molte culture un significato negativo.

Molte altre coincidenze, possono avvalorare l’ipotesi che la cultura orientale e occidentale, possano aver attinto nella notte dei tempi da una fonte di conoscenza comune.
Vedremo in seguito, che l’Omeopatia e soprattutto l’Omotossicologia sono meno distanti, dalla MTC, di quanto si pensi. In ambito medico ci interessa ricordare che la Sequenza di Violazione è una sola, in quanto il sistema oscillante non è più regolato ed è caratterizzata da un doppio salto di fase.

La conoscenza delle Sequenze, è di vitale importanza per capire in quale situazione si trova il paziente e per strutturare l’intervento terapeutico.
Per ogni medico dovrebbe essere di ispirazione, il principio per il quale è opportuno valutare l’intervento meno invasivo possibile, determinante il massimo risultato: massimizzare la risposta minimizzando il fastidio per il paziente.

La possibilità di agire sul sintomo espresso costituisce il livello più elementare della medicina. La terapia sintomatica non si deve demonizzare, ma spesso non può da sola compiere un processo di guarigione.
Le Sequenze di Fase, permettono di agire a distanza dall’organo esprimente il sintomo, coinvolgendo le parti sane del malato a concorrere nel processo di guarigione. Tramite le Sequenze, si attivano i processi di autoregolazione, con i quali si osserva il principio di non nuocere, ma di aiutare la natura nei processi di riparazione.