Sconforto emozionale e omeopatia iniettabile

Sconforto emozionale e omeopatia iniettabile

sconforto

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L’ omeopatia iniettabile può essere utilizzata nella cura della sconforto emozionale per modulare la risposta emozionale e regolare il neurovegetativo.La metodica associa agopuntura con la medicina omeopatica e consiste nella infiltrazione di rimedi appositamente formulati, su punti di agopuntura coerenti con lo scopo del trattamento. Si tratta di una forte stimolazione in medicina alternativa, che non  disperde la caratteristica elevata tollerabilità biologica, apprezzata dai medici che la praticano e dai loro pazienti. Il termine sconforto  non appartiene alla diagnosi mediche classiche, ma indica nel linguaggio comune una sofferenza delle emozioni. Generalmente si tratta di una possibile risposta fisiologica ad un conflitto  non risolto. La cura di questo disagio si rende necessaria solo quando la sua espressione supera  un certo limite.

Lo sconforto è una  riduzione significativa di un individuo ad occuparsi bastevolmente di sé. La condizione  è determinata da una rassegnazione tale da produrre una melanconia profonda con abbandono delle cure e attenzioni minime da rivolgere a se stesso.  Il campo emozionale implicato nella sofferenza  è denominato ipotristezza. Lo sconforto è connesso  ad conflitto biologico risentito come ”minaccia al proprio nido”. Il lutto, la perdita, il fallimento, la separazione, la perdita di ruolo sociale o il pensionamento possono essere immaginati in alcuni casi come una disgregazione del “nido”, implicando la risposta emotiva.

Marcatori dello sconforto sono i seguenti disturbi:

  • insonnia o ipersonnia
  • agitazione o rallentamento psicomotorio
  • astenia
  • disforia
  • diminuzione di interesse o piacere per le attività
  • aumento o perdita di peso
  • difficoltà alla concentrazione
  • difficoltà a decidere
  • melanconia
  • isolamento sociale
  • disagi somatici associati

Lo sconforto può esprimersi come conseguenza emotiva di una malattia. Sopratutto in un contesto caratterizzato da un alto tenore di vita e stress,  lo sconforto precede e accompagna la malattia. L’incidenza  aumenta con l’età, evidenziando come  talvolta si escludano gli anziani dalla partecipazione e relazione.  I motivi profondi della sofferenza sono numerosi e molte scuole di pensiero si contrappongono nelle spiegazioni possibili. Concorrono  però alla espressione sintomatologica cause genetiche, psicologiche, biologiche, iatrogene, alimentari metaboliche, somatiche e sociali. La multicausalità  rende necessaria una lettura particolare e diversa in ogni singolo caso osservato.

Oltre i limiti di una proporzione corretta tra  sconforto e insulto scatenante, si   rende necessario un trattamento per contenere la sofferenza. L’ omeopatia iniettabile aiuta nella gestione della sofferenza emotiva e  senza evidenziare effetti collaterali indesiderati o dipendenza. La metodica si applica con sedute modulate nel tempo e negli intervalli  a seconda della situazione del paziente. Le sedute comportano un effetto sedativo, ansiolitico e regolarizzante il sistema neurovegetativo.  L’effetto regolativo sul neurovegetativo  riduce anche i sintomi fisici connessi  al disagio emotivo.  L’  omeopatia iniettabile   richiede all’omeopata una conoscenza dell’agopuntura, poter somministrare terapia.  L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  L’ omeopatia iniettabile  non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello